Per creare i modelli dei "Capitelli" ci si è ispirati agli accurati disegni contenuti nei "Quattro Libri dell′Architettura", testo scritto in età matura dal Palladio.
      L′ideazione e i disegni progettuali sono una elaborazione del disegnatore-pittore vicentino Raffaello Peotta, mentre i cinque modelli sono stati scolpiti a mano dal maestro intagliatore della Val Liona nei Colli Berici Marco Ziviani .





DORICO L′ordine classico Dorico è il più antico: si diffuse a partire dal VIII sec. a. C. in Grecia. Di forme sobrie e massicce, ha un capitello dalle linee semplici, composto da un cuscino, sormontato da un abaco squadrato. L′unica Villa Palladiana in stile Dorico è Villa Emo Fanzolo, a Treviso.

JONICO Lo stile Jonico, sviluppatosi a partire dal VI sec. a. C. nelle isole del Mar Egeo e in Asia Minore, ha delle forme agili ed eleganti. Le colonne sono più slanciate, sormontate da un capitello scolpito con raffinate volute che ricordano le antiche acconciature delle donne greche. è in questo stile la Villa Almerigo-Capra, detta la Rotonda, a Vicenza.

CORINZIO L′ordine Corinzio si è diffuso in Grecia dal IV sec. a. C., e prende il nome dalla città di Corinto. Stile decorativo e raffinato, presenta un capitello molto elaborato riproducente le foglie di acànto: una tipica pianta che nasce in Grecia. I capitelli Corinzi sono presenti nel Teatro Olimpico, a Vicenza.

    Dai modelli in legno si sono ricavati gli stampi in silicone alimentare. I capitelli sono realizzati a mano, colando i due tipi di cioccolato con la saccapoche. Si utilizzano due differenti tipi di cioccolato, al latte e bianco per dare più risalto al modellato della piccola scultura in bassorilievo e per imitare la tonalità chiara e calda della Pietra di Vicenza; materiale impiegato in quasi tutti gli straordinari edifici Palladiani e che ancora oggi si lavora con grande maestria nelle botteghe artigiane vicentine.